domenica, dicembre 04, 2005

brasilues...

No Brasil se fala portugues...che non e´proprio esattamente la stessa lingua che si parla in Portogallo, cosi´come ci sono differenze tra l´inglese britannico, amiericano, oz etc...
Non posso (ancora almeno) parlarvi di queste differenze ed in effetti dopo 3 settimane non posso parlare un gran che´del portoghese ma ci sono certe caratteristiche della lingua che trovo alquanto interessanti.
Premetto che sono e saro´sempre negata nello spelling di qualcunque lingua e di avere una pura avversione per gli accenti che verrano quasi sempre omessi (inquanto non li so´usare)
La cosa che piu´mi piace e´il modo in cui si risponde ad una domanda: affermando il verbo.
Non si dice si (sim) o no (nao) o almeno mai da soli.
esempio: sei andato in spiaggia ieri ? Andai !
Ti piace la caipirinha ? "gosto" (mi piace)
altra caratteristica e´che non esiste il tu, si da sempre del lei, bambini, parenti tutti.
a parte sabato e domenica, gli altri giorni della settimana non hanno nome, ma si chiamano secondo, terzo, quarto...(questo non mi piace)
come in spagnolo ci sono due forme per il verbo essere
ser che e´la forma permanente
estar che e´ passeggera
e´piuttosto strano il modo in cui decidono di pronunciare o non alcune lettere.
La R iniziale e´aspirata, cosi´se ti chiami Roberto, si dice Hoberto.
Il verbo ficar e´onni presente, ed ha almeno 20 significati diversi
Ci sono molti suoni ao ou inho...
Appena arrivata a Sao Paulo, non parlando 1 parola, da buona italiana ho improvvisato:
volevo comprare 1 carta telefonica cosi´mi sono lanciata in un "cartao telefonao"
ed in effetti almeno cartao era giusto !

Nessun commento: