questa sera incomincia un viaggio che potrebbe essere memorabile e di sicuro sara´lungo e stancante.
solo il folle amore per l´avvenutra puo´spingerci a tale idea.
alle 18:00 prenderemo un bus per Porto Velho, ultima citta´ sulla strada nell´Amazzonia,
dopo di che esistono solo fiumi.
Durata prevista del viaggio: 42 ore !
PV non e´esattamente una meta turistica, anzi e´principalmente conosciuta come punto di smercio per narco trafficanti boliviani e peruviani, ma pare che i turisti non rientrino nei loro interessi.
probabilmente sara´proprio qui che festeggeremo un Felice Anno Nuovo alquanto alternativo (qualcuno direbbe certamente bianco) e da qui prenderemo una barca per Manaus o Santarem
durata prevista del viaggio: 5 giorni su un´amaca mangiando riso e jucca !
al termine di tale avvenura ci siamo promesse 2 settimane di sciallo, nuotando nella caipirinha, ballando tutta la notte a Sao Luis, sulla costa Nord Est famosa per la musica e il divertimento.
se sopravvivo ai narco trafficanti, alla malaria, ai pirhana e principalmente a me stessa...
ci si sente nel 2006 !!!FELICE ANNO NUOVO !!!
mercoledì, dicembre 28, 2005
lunedì, dicembre 26, 2005
Brasile e il sesso
Brasile ed il sesso sono difficilmente dividibili
Tutto qui e' cosi' sensuale ad incominiciare dalla lingua. Il mio nome per esempio e' molto comune, ma viene pronunciato in modo totalmente diverso. Non avrei mai creduto che il mio nome potesse avere un suono tanto lascivo, ma cosi accade qui.
La frutta e' sensuale, il modo di camminare, il modo di ballare e' un autentico invito, il modo in cui le donne si toccano i capelli, il clima, i colori.
Le brasiliane non importa l'eta' o il fisico portano tutte zeppe o tacchi, pantaloni attillati e gonne raso mutandine, top stretti, corti, scollati. Non importa quello che hai, l'importante e' farlo vedere. Io mi sono portata del mascara ed un paio di vestitini carini: non l'ho toccati. Sono "gringa"e questo basta. Non so esattamente se e' il miraggio del passaporto, l'idea che siamo facili o semplicemente il gusto per "l'esotico" ma qualunque locale in cui entro posso scegliere il mio cavaliere tra una colorata selezione.
Flirtare e' uno dei miei passatempi preferiti, oltretutto e' anche un ottimo modo di praticare portoghese (anche se questo comporta qualche pericolo essedo appunto ogni parola carica di sensualita') e in questo caso anche un modo per trovare "pazienti cavie" disposte anche a ballare con me (un autentico disastro).
Ma qui gia' nasce la prima forma di approccio a cui non sono abituata.
Gli italiani hanno fama monidale di essere grandi corteggiatori, e di correre dietro a qualunque ragazza, ma qui non ci sono paragoni.
In un paese dove tutti i drink sono eccitanti e afrodisiaci (guarana', acai...), dove tutti sono giovani, dove le donne sono delle dee danzanti dove si beve mica poco, una povera gringa si trova un'attimino fuori posto quando il ballerino le posiziona ben bene l'arnese e sorride felice dell'erezione che credo sia perenne !
E quando la serata finisce come far capire al rapaz che no, non necessariamente ogni serata deve terminare con un amplesso ?
E difficile davvero. Pare quasi una follia che tu stia rinunciando ad una notte di sesso, ma sono grina e questo a volte e'.
Tutto qui e' cosi' sensuale ad incominiciare dalla lingua. Il mio nome per esempio e' molto comune, ma viene pronunciato in modo totalmente diverso. Non avrei mai creduto che il mio nome potesse avere un suono tanto lascivo, ma cosi accade qui.
La frutta e' sensuale, il modo di camminare, il modo di ballare e' un autentico invito, il modo in cui le donne si toccano i capelli, il clima, i colori.
Le brasiliane non importa l'eta' o il fisico portano tutte zeppe o tacchi, pantaloni attillati e gonne raso mutandine, top stretti, corti, scollati. Non importa quello che hai, l'importante e' farlo vedere. Io mi sono portata del mascara ed un paio di vestitini carini: non l'ho toccati. Sono "gringa"e questo basta. Non so esattamente se e' il miraggio del passaporto, l'idea che siamo facili o semplicemente il gusto per "l'esotico" ma qualunque locale in cui entro posso scegliere il mio cavaliere tra una colorata selezione.
Flirtare e' uno dei miei passatempi preferiti, oltretutto e' anche un ottimo modo di praticare portoghese (anche se questo comporta qualche pericolo essedo appunto ogni parola carica di sensualita') e in questo caso anche un modo per trovare "pazienti cavie" disposte anche a ballare con me (un autentico disastro).
Ma qui gia' nasce la prima forma di approccio a cui non sono abituata.
Gli italiani hanno fama monidale di essere grandi corteggiatori, e di correre dietro a qualunque ragazza, ma qui non ci sono paragoni.
In un paese dove tutti i drink sono eccitanti e afrodisiaci (guarana', acai...), dove tutti sono giovani, dove le donne sono delle dee danzanti dove si beve mica poco, una povera gringa si trova un'attimino fuori posto quando il ballerino le posiziona ben bene l'arnese e sorride felice dell'erezione che credo sia perenne !
E quando la serata finisce come far capire al rapaz che no, non necessariamente ogni serata deve terminare con un amplesso ?
E difficile davvero. Pare quasi una follia che tu stia rinunciando ad una notte di sesso, ma sono grina e questo a volte e'.
martedì, dicembre 20, 2005
o paraiso brasileiro
di ritorno "forzato" dall´ennesimo squarcio di paradiso terrestre.il nome questa volta e´Ilha Grande, a poca (in dimensioni brasiliane) distanza da Rio.Ne ho viste mica poche di isole incantate, eppure questa dev´essere tra le piu´ belle.non ostante non sia piccola, solo un paio di strade sono dedicate a pousade e ristoranti, per il resto e´tutto di un naturale struggente bellezza. Per raggiungere la prima spiaggia bisogna percorrere un sentiero di mezz´ora nel verde, tra bamboo e 1000 piante tropicali tra cui saltellano dei micro, scimmiette non piu´grosse di uno scoiattolo che squittisco curiose.iguane, farfalle blu, uccelli rosso fuoco...i sentieri si diramano per chilomentri portando a spiagge deserte e meno, ma tutte meravigliose, sono interrotti da benedette cascate dove un tuffo si trasforma in un bagno termle con idromassaggi, scivoli e scenari da laguna blu.la notte vibra tra forrol e bossa nova e loro ballano...come ballano, ma un paio di caipirinha, qualche paziente pretendente e neppure io ho saputo resistere alla voglia di far festa, alla brasiliana. Ilha Grande: spiagge deserte, acque cristalline, cascate nascoste, musica per le strade, danze sinuose, cieli infiniti, il sapore brasiliano, sorrisi, spumose caipirinhas, il sapore dell´isola tropicale, un carioca speciale...non stupitevi se lascio qualcosa mentre vivo un sogno !
giovedì, dicembre 15, 2005
perche´ Petroplolis ?
..." e dopo Rio dove andate ? per le incredibili spiaggie di Ilha Grande, per lo splendore coloniale di Parati, per le spettacolari cascate di Iguazu´...?"
Si, si, si ! ..."ma prima andiamo a Petropolis." "Petropolis, perche´Petropolis ? E´di una noia mortale !"
questa e´l´opinione di qualche Carioca, ma noi non abbiamo dato retta alle voci, tanto piu´che siamo abbastanza brave a divertirci con poco...(ci sono un´infinita´di cose possibili prima di passare alla noia...se sei in Brasile poi !)
a Petropolis abbiamo trovato un Brasile totalmente diverso e bellissimo !
E´una citta´in mezzo alle montagne a solo 1 ora nord di Rio, ma ti sembra di essere totalmente distante. Il viaggio per venire fino a qui e´un viaggio attraverso alle montagne piu´verdi, il bambu´e´incredibile, talmente fitto, non ne ho mai visto una specie tale.
La citta´ e´uno splendore coloniale, con belle case incredibilmente europee, l´aria e´fresca e rilassata, davvero a volte devo dirmi che sono in Brasile perche´mi sembra di essere in tutt´altro luogo, strano, ma bello e poi siamo le uniche turiste.
Petropolis, una citta´di 270.000 abitanti, con la sensazione di essere in un paese di montagna.
Si, si, si ! ..."ma prima andiamo a Petropolis." "Petropolis, perche´Petropolis ? E´di una noia mortale !"
questa e´l´opinione di qualche Carioca, ma noi non abbiamo dato retta alle voci, tanto piu´che siamo abbastanza brave a divertirci con poco...(ci sono un´infinita´di cose possibili prima di passare alla noia...se sei in Brasile poi !)
a Petropolis abbiamo trovato un Brasile totalmente diverso e bellissimo !
E´una citta´in mezzo alle montagne a solo 1 ora nord di Rio, ma ti sembra di essere totalmente distante. Il viaggio per venire fino a qui e´un viaggio attraverso alle montagne piu´verdi, il bambu´e´incredibile, talmente fitto, non ne ho mai visto una specie tale.
La citta´ e´uno splendore coloniale, con belle case incredibilmente europee, l´aria e´fresca e rilassata, davvero a volte devo dirmi che sono in Brasile perche´mi sembra di essere in tutt´altro luogo, strano, ma bello e poi siamo le uniche turiste.
Petropolis, una citta´di 270.000 abitanti, con la sensazione di essere in un paese di montagna.
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